Sono mamma: lo posso fare!
Siamo una famiglia normale, come tante, con due figli, Ugo e Angelina, di 11 e 10 anni. Abbiamo la fortuna di avere un figlio speciale, Ugo, che ci ha dato la possibilità di entrare in contatto con Dynamo Camp. Prima di arrivare, i bambini erano curiosi di sapere. Ma anche noi. Ci era stata proposta come la settimana del sollievo. Vi dico solo che mio marito è tornato a essere il ragazzino di 16 anni che avevo conosciuto.
Il modo in cui ci avete accolto ci ha fatto vivere letteralmente uno stacco; subito ci siamo detti “viviamo questa settimana e viviamola al meglio”. Il filo conduttore di questa settimana è stato il sorriso - ovunque ti giri c’è un sorriso! – e siamo entrati in una dimensione di umanità che non pensavamo potesse esistere.
Eravamo felici di partecipare a Dynamo soprattutto per Angelina perché nella nostra vita non frequentiamo famiglie che vivono la nostra stessa condizione e lei si è sempre sentita l’unica. Volevamo che capisse che non è la sola a vivere questa condizione e che la stessa non è limitante. Poi l’esperienza si è rivelata speciale per tutti: come famiglia, per i bambini, per noi come coppia e per ognuno di noi come persona. Del resto, se non ti prendi cura di te stesso come puoi trasmettere la gioia ai tuoi figli? Nell’ultimo periodo mi ero un po’ annullata, come se io non esistessi più, come se esistessi solo in funzione di quello che c’era da fare a casa. E non vedevo l’ora che finisse la giornata. Qui non vedo l’ora che inizi la giornata!
Tra i ricordi che porto a casa, c’è andare a cavallo, accarezzare la sua criniera. E poi il teatro. Io ho fatto teatro! Mai avrei immaginato di poterlo fare. Ho partecipato la prima volta, con un po’ di esitazione e un po’ di ansia, un po’ sudavo… però…è andata bene. Poi la seconda… la seconda, sì, bello, però, mi dicevo, non lo farò, io non farò lo spettacolo.. ero già convinta, lo spettacolo non lo volevo fare. Poi mi sono ritrovata sul palco. Che meraviglia quando mi è uscita quell’emozione, quando ho capito: lo posso fare! Al termine della piece ero contentissima. Qui è tutto organizzato in modo fantastico e i tempi ti danno la possibilità di assimilare tutto nel modo giusto.
Ci siamo chiesti, con gli altri genitori: perché ci regalano questa settimana di magia? La risposta l’abbiamo capita alla fine della settimana. Forse per farci capire che si può superare la barriera psicologica che il mondo ti dà. Qui sei circondato da sorrisi e puoi dare fiducia.
Pensando che potremo tornare, abbiamo già la pelle d’oca.
Con tutto il mio amore
Mamma Daniela