Sarcoma dei tessuti molli (Rabdomiosarcoma)
Ogni anno ci sono 5 nuovi casi su 1 milione di bambini
Il rabdomiosarcoma è una forma rara di cancro che colpisce i tessuti molli. Questa malattia può avere un impatto significativo sulla vita dei bambini e delle loro famiglie. In questo articolo, forniremo informazioni sul rabdomiosarcoma, inclusi i sintomi, le cure e i trattamenti disponibili.
Il Rabdomiosarcoma – RMS è un tumore maligno delle parti molli, molto aggressivo e tipico del bambino: l’età media in cui si manifesta è intorno ai 5 anni, con due picchi di incidenza, tra i 2 e i 6 anni, e tra i 15 e i 19 anni. Il nome deriva dall’unione di tre parole: “rabdo” che significa a forma di bacchetta, “mio” che significa muscolo, e sarcoma. Per le nostre conoscenze attuali su questo tumore sappiamo che è causato da una mutazione genetica che causa la crescita anomala delle cellule muscolari.
Secondo i dati dell’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM), il rabdomiosarcoma è il tipo più frequente di sarcoma dei tessuti molli nei bambini e negli adolescenti (0-19 anni). In questa fascia di età la malattia rappresenta il 2 per cento dei casi di tumore e il 36 per cento dei tumori maligni dei tessuti molli. Si tratta comunque di un tumore poco comune, con un’incidenza di 4,5 casi per milione di bambini e adolescenti.
Quali sono i sintomi del Rabdomiosarcoma
Come spiega AIRC i rabdomiosarcoma è asintomatico. I segni e i sintomi del tumore derivano dalla sua crescita e possono variare notevolmente a seconda dello stadio della malattia, ma soprattutto della sua localizzazione.
I sintomi comuni includono gonfiore, dolore, perdita di peso e stanchezza. Se il tumore si trova nelle vie respiratorie, il bambino potrebbe avere difficoltà a respirare o avere un suono simile ad un fischio quando respira. Se il tumore si trova nell’area genitale o addominale, il bambino potrebbe avere difficoltà a urinare o defecare.
Il Rabdomiosarcoma può insorgere in tessuti differenti del tessuto connettivo come per esempio:
- il tessuto adiposo
- il tessuto muscolare striato
- il tessuto muscolare liscio
- il tessuto delle guaine nervose periferiche
- il tessuto perivascolare
- i vasi sanguigni
- per alcuni istotipi la cellula di origine non è ben definita come per i sarcomi pleomorfi indifferenziati, sarcoma sinoviale, sarcoma alveolare, sarcoma a cellule chiare, condrosarcoma mixoide extracheletrico.
A causa della rarità di questi tumori e della grande varietà di istotipi (esistono almeno 80 sottotipi istologici fra benigni e maligni), si pongono frequentemente problemi di diagnosi differenziale. Attualmente i patologi possono avvalersi anche di metodi diagnostici ausiliari (come, ad esempio, l’immunoistochimica e nuovi approcci di biologia molecolare) per una più accurata diagnosi differenziale di queste neoplasie.
Come si cura il Rabdomiosarcoma?
Il rabdomiosarcoma è un tumore raro il cui trattamento richiede la collaborazione di specialisti in ambiti diversi della medicina, e per questa ragione è fondamentale rivolgersi a centri specializzati con casistica ed esperienza adeguate. Il percorso terapeutico deve tenere conto delle caratteristiche del paziente e della malattia e prevede solitamente l’utilizzo di diversi trattamenti in combinazione.
In particolare il trattamento del rabdomiosarcoma dipende dalla posizione del tumore e dallo stadio della malattia. I trattamenti comuni includono:
- chemioterapia
- radioterapia
- intervento chirurgico
La chemioterapia è il trattamento principale e può essere utilizzata da sola o in combinazione con altri trattamenti. La radioterapia viene utilizzata per distruggere le cellule cancerose e può essere usata prima o dopo l’intervento chirurgico. L’intervento chirurgico viene utilizzato per rimuovere il tumore. I bambini con rabdomiosarcoma spesso hanno bisogno di una combinazione di questi trattamenti.
Dynamo Camp per i bambini con Rabdomiosarcoma
Ogni anno sono migliaia i bambini affetti da patologie gravi o croniche, che rischiano di perdere la serenità della fanciullezza con conseguenze sull’intero nucleo famigliare.
Con l’obiettivo di rispondere a questo bisogno sociale, e di migliorare la Qualità di Vita di queste persone, Dynamo Camp Onlus offre a bambini e adolescenti con patologie tra cui il Rabdomiosarcoma, un periodo di vacanza reso unico grazie alle attività di Terapia Ricreativa Dynamo®, volte a rafforzare in loro la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità con benefici di lungo periodo.
L’esperienza al Camp permette a bambini e ragazzi spesso sottoposti a terapie invasive e a lunghi periodi di degenza in ospedale di vivere momenti di divertimento e spensieratezza, di sperimentare la socialità con i coetanei.
Le attività Dynamo per bambini e bambine con Rabdomiosarcoma
I programmi di Terapia Ricreativa Dynamo® sono costituiti da attività e laboratori, che si svolgono con assistenza di staff qualificato presso la struttura di Dynamo Camp, in strutture ospedaliere, associazioni patologia, case famiglia del territorio nazionale e con i Dynamo City Camp a Milano, Roma e Firenze.
Tutte le attività proposte seguono i principi della Terapia Ricreativa, l’approccio scientifico che ispira tutta l’attività di Dynamo Camp.
Consiste nell’affrontare la malattia – e le disabilità ad essa correlate – focalizzandosi sulle capacità e sulle potenzialità dei bambini malati, sperimentate attraverso attività divertenti, inclusive e sfidanti, con l’obiettivo di promuovere fiducia in se stessi e di rinnovare la speranza.
Le attività sono quindi strutturate in modo tale da essere accessibili a tutti i bambini e garantiscono spirito di gruppo, il raggiungimento di obiettivi individuali e si basano su un modello di 6 fasi: sfida, scelta, collaborazione, successo, riflessione, scoperta e divertimento.