Apnee notturne con difficoltà respiratoria con necessità di ventilazione non invasiva
La ventilazione non invasiva (NIV) è il supporto ventilatorio dato ai pazienti senza l’uso di un tubo endotracheale. È definita “non invasiva” perché il supporto ventilatorio viene fornito con maschere ben aderenti al viso, escludendo quindi la necessità di intubazione endotracheale o tracheostomia.
La NIV permette di evitare le potenziali complicazioni della ventilazione meccanica invasiva e viene utilizzata per i pazienti con insufficienza respiratoria acuta e cronica.
La ventilazione meccanica ha lo scopo di fornire ossigeno, rimuovere l’anidride carbonica, diminuire il lavoro respiratorio e arrestare le condizioni potenzialmente letali come l’ipossiemia, ovvero l’insufficiente ossigenazione del sangue arterioso, e l’acidosi respiratoria progressiva acuta, ovvero l’accumulo di anidride carbonica nel sangue.
Quando è necessaria la Ventilazione Non Invasiva?
Esistono diverse patologie e condizioni croniche che richiedono l’utilizzo della Ventilazione Non Invasiva anche nei bambini. Si tratta di malattie, temporanee o permanenti, che non permettono una respirazione normale o soddisfacente in termini di ossigenazione del sangue e per le quali è necessario un ausilio meccanico.
Alcune patologie che richiedono la ventilazione non invasiva sono:
- broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), con enfisema e/o bronchite;
- fibrosi cistica
- patologie neuromuscolari;
- patologie della parete toracica;
- insufficienza respiratoria dovuta a una lesione del midollo spinale
- sclerosi laterale amiotrofica
Come impatta la Ventilazione Non Invasiva nella vita dei bambini?
L’utilizzo di questa tecnica ha cambiato per sempre, e in meglio, la qualità della vita dei bambini affetti da malattie croniche e delle loro famiglie. Poiché il trattamento con ventilazione meccanica è solitamente a lungo termine, la famiglia dei bambini che ne hanno bisogno devono essere supportati da un punto di vista tecnico e specialistico. Il dispositivo medico infatti va monitorato, pulito e in caso di problematiche ne dovrà essere informato il medico. Il paziente, ma anche i genitori o care giver, deve essere aiutato anche psicologicamente e dovranno essergli garantiti controlli ospedalieri periodici.
La Ventilazione Non Invasiva impatta concretamente e pesantemente nella vita dei bambini e delle loro famiglie, in quanto si inserisce all’interno della loro routine quotidiana e richiede tempo, energia e attenzioni.
I bambini hanno necessità della Ventilazione Non Invasiva a seguito di malattie gravi e croniche, le quali già da sole hanno dei risvolti negativi sulla loro serenità e possibilità di vivere una vita normale. L’esigenza di utilizzare un macchinario in modo regolare per garantire la corretta respirazione dei bambini è rappresenta un ulteriore ostacolo nello svolgimento di un’infanzia felice e serena.
Dynamo Camp per i bambini con Ventilazione Non Invasiva
Ogni anno sono migliaia i bambini affetti da patologie gravi o croniche, che rischiano di perdere la serenità della fanciullezza con conseguenze sull’intero nucleo famigliare.
Con l’obiettivo di rispondere a questo bisogno sociale, e di migliorare la Qualità di Vita di queste persone, Dynamo Camp Onlus offre a bambini e adolescenti con patologie che richiedono il supporto della Ventilazione Non Invasiva, un periodo di vacanza reso unico grazie alle attività di Terapia Ricreativa Dynamo®, volte a rafforzare in loro la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità con benefici di lungo periodo.
L’esperienza al Camp permette a bambini e ragazzi spesso sottoposti a terapie invasive e a lunghi periodi di degenza in ospedale di vivere momenti di divertimento e spensieratezza, di sperimentare la socialità con i coetanei.
Le attività Dynamo per bambini e bambine con necessità di Ventilazione Non Invasiva
I programmi di Terapia Ricreativa Dynamo® sono costituiti da attività e laboratori, che si svolgono con assistenza di staff qualificato presso la struttura di Dynamo Camp, in strutture ospedaliere, associazioni patologia, case famiglia del territorio nazionale e con i Dynamo City Camp a Milano, Roma e Firenze.
Tutte le attività proposte seguono i principi della Terapia Ricreativa, l’approccio scientifico che ispira tutta l’attività di Dynamo Camp.
Consiste nell’affrontare la malattia – e le disabilità ad essa correlate – focalizzandosi sulle capacità e sulle potenzialità dei bambini malati, sperimentate attraverso attività divertenti, inclusive e sfidanti, con l’obiettivo di promuovere fiducia in se stessi e di rinnovare la speranza.
Le attività sono quindi strutturate in modo tale da essere accessibili a tutti i bambini e garantiscono spirito di gruppo, il raggiungimento di obiettivi individuali e si basano su un modello di 6 fasi: sfida, scelta, collaborazione, successo, riflessione, scoperta e divertimento.