Tutto questo a Dynaville… e non solo.

Sicurezza in sé stessi, autostima, maturità, indipendenza e nuovi interessi sono solo alcuni degli aspetti che, da una ricerca condotta dall’Università di Yale, si riscontrano nei beneficiari della Terapia Ricreativa dopo un periodo trascorso a Dynamo Camp o in uno dei Camp della rete SeriousFun.
È con questa consapevolezza  che non abbiamo mai sospeso i programmi e che abbiamo progettato l’accoglienza 2021 facendo un “salto in avanti” nei servizi offerti e raggiungendo anche nuovi beneficiari.
La condizione di isolamento e distanziamento che ad oggi ancora osserviamo incrementa tuttavia per molti bambini il rischio di perdita di fiducia e sicurezza in sé stessi e mette a rischio ulteriore la qualità della loro vita.
E’ per loro che Dynamo Camp si impegna, con sempre maggiore impegno, per assicurare i suoi  programmi di Terapia Ricreativa. Continuano sui canali social le dirette di ACasaComeADynamo, particolarmente efficaci per alcuni bambini affetti da patologie che necessitano di maggiore cautela e che dunque, dietro lo schermo di un pc, possono sbizzarrirsi con la fantasia e immergersi in magnifici mondi virtuali.

In ospedale, inoltre, con i Dynamo Programs, proseguono le attività tramite strumenti digitali creando laboratori dedicati ai siblings e agli adolescenti, per essere sempre più vicini a chi vive situazioni complesse e delicate, prestando minuziosa attenzione ai bisogni che emergono.

Da gennaio 2021 sono stati realizzati già 6 programmi a beneficio di 80 famiglie, tutte coinvolte nella ricerca… del ketchup! Dimezzate nel numero per osservanza dei protocolli ma con lo stesso entusiasmo di sempre, tornano le famiglie Dynamo, impegnate da gennaio nella risoluzione del mistero della ricerca del ketchup scomparso. A Dynaville c’è infatti chi per tutta la sessione ha cercato di individuare il colpevole del furto, immergendosi in una indagine complessa quanto divertente. Tuttavia, a risolvere i misteri di Cher Lockholmes e dei suoi fedeli Watson non potevano mancare… i Dynamici! Nonostante i sorrisi nascosti dalle mascherine, sono tornati al Camp i volontari, cuore portante delle attività di Dynamo, carichi di energia e di voglia di aiutare.

Da queste esperienze, impariamo quotidianamente che distanziamento non significa arrestare le attività ma reinventarle, ampliando enormemente il significato di “esserci”.