Takeda Pharmaceutical vicina a Dynamo anche in questo anno difficile
Quello del 21-23 febbraio è stato l’ultimo week-end Famiglie condotto nella “vecchia normalità” prima della dichiarazione del lockdown. In questa sessione avevamo potuto ospitare 30 famiglie provenienti da tutta Italia con figli affetti da sindromi genetiche rare: oltre 30 bambini malati, 55 genitori e 14 fratelli/sorelle sani. Abbiamo lavorato con 3 associazioni di patologia, abbiamo conosciuto nuove famiglie e fra le famiglie si sono create nuove amicizie. E’ stato bello e utile.
Il sostegno per questo particolare tipo di sessione ci è stato rinnovato anche quest’anno da Takeda Pharmaceutical Company Ltd. – la biofarmaceutica giapponese, presente in oltre 80 Paesi, con sede in Giappone e con sede filiale italiana a Roma – nell’ambito della partnership che accompagnerà tutti i Camp SeriousFun sino al 2024.
Alla luce di tutto quanto è successo e sta ancora succedendo, questo genere di partnership rappresenta per ogni camp SeriousFun e per Dynamo la sicurezza di poter proseguire un percorso importante con associazioni di patologia e famiglie. Nel caso di queste 30 famiglie, l’80% veniva a Dynamo per la prima volta. Sappiamo per esperienza che fra queste famiglie si creano forti legami, nonostante i chilometri che le possono separare – le famiglie provenivano da ben 22 città diverse.
La condivisione è un aspetto importantissimo delle sessioni Famiglie, proprio perché permette ai genitori di esprimere le proprie emozioni e preoccupazioni a dei compagni di un viaggio che spesso si assomiglia per modalità e difficoltà. Ma a Dynamo questo accade sempre in modo “leggero”, perché si fa di tutto affinché la malattia rimanga sullo sfondo: in primo piano ci sono le persone.
Quando alla fine del programma le famiglie ci danno i loro feed-back, piccole frasi (“Il miglior regalo sarebbe quello di farci tornare”, “Quello che ci avete dato in pochi giorni non ha prezzo”) assumono grande significato e dicono a noi e ai sostenitori Dynamo che è giusto proseguire con coraggio nonostante tutte le avversità di un difficilissimo 2020. Grazie Takeda.