La dynamedicina
Vi scrivo perche’ al ritorno a casa dopo la 2° sessione famiglie, il cuore e la mente di tutta la famiglia sono ancora rivolti al Dynamo Camp. Noi genitori soffriamo da panico da rientro… perche’ veniamo catapultati nel quotidiano con l’amarezza di non essere nel vostro magico ambiente con i Dynamici: ci lascia sbigottiti.
Il fratellino piange e chiede di ritornare, Eleonora a suo modo rimpiange tutto e fissa in continuazione le fotografie, mi fa dei lunghi sospiri sforzandosi di dirmi in questo modo che le manca tutto.
Personalmente, come mamma, ripasso nella mente i nomi dei dynamici, perche’ sono persone speciali: Nicola con la sua dolcezza, Linda con la sua vitalità e con i suoi occhi dolcissimi, Claudio che con un sorriso e la mano appoggiata sulla nostra spalla ci ricordava che era a nostra disposizione, Melissa dolcissima, Alyssa che una gran voglia di cantare con tutti, Giovanna professionale e simpatica, Elena che, avendola conosciuta nella 1° sessione ci abbracciava appena poteva, la ragazza della ceramica (perdonatemi non ricordo il nome, forse Fulvia) che ha stimolato tantissimo Eleonora, Massimiliano un gran maestro con le frecce, bastava una minima correzione e si faceva centro, Elia gran capo/supervisore al quale non sfugge nulla, siete tantissimi e per ognuno di voi ho un sorriso nel cuore. Ovvio che se mancate ad un adulto, ad un bambino avrete fatto magie.
Abbiamo testato direttamente che la terapia ricreativa fa bene alla mente ed al cuore e direi anche di piu’.
A casa la nostra Eleonora e’ visibilmente cambiata: e’ molto molto più serena, appagata e dolce. La sua “opposivita’” (che voi a Dynamo non avrete avuto modo di vedere!) a casa non c’e’. Sicuramente, la dynamedicina (cosi’ la chiamo io) fra un po’ non fara’ piu’ effetto. Ma la volta scorsa, dopo la prima sessione, per un mesetto questo stato di benessere in casa c’e’ stato!
Dopo quest’ultima sessione, noi mamme abbiamo creato la rete, una ventina di mamme, oggi un po’ tristi e smarrite per il rientro a casa, abbiamo creato una chat: ci scriviamo e ci supportiamo attraversando l’Italia da Torino ad Acireale. Ci scambiamo foto e ricordi, ci diamo il buongiorno, diamo consigli su supporti informatici e cosi via. Credo che le mie parole ed i miei pensieri siano gli stessi anche per loro.
Siamo in attesa di Pasqua 2018, spero di cuore che la nostra Eleonora possa crescere ancora con voi anche dopo!!!
Un abbraccio forte
Anna Maria, una mamma ospite al Camp