Intesa Sanpaolo sempre al fianco di Dynamo Camp

Anche quest’anno Intesa Sanpaolo ha supportato Dynamo Camp in modo assai collaborativo e generoso.

Il principale gruppo bancario in Italia ha infatti sostenuto la nostra organizzazione su tre fronti abilitando più progetti.

Il primo fronte è quello del potenziamento dell’accoglienza dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie presso la nostra struttura a Limestre, contribuendo all’offerta di vitto e alloggio.

Questo importante contributo rientra nell’accordo siglato tra le nostre organizzazioni nel 2019. L’accordo prevede inoltre il sostegno allo sviluppo di sinergie con organizzazioni non-profit già sostenute dalla Banca.

È in questo ambito che si concretizza la collaborazione fra Dynamo Camp Onlus e l’Associazione VIDAS

La cooperazione riguarda programmi di Terapia Ricreativa a favore dei piccoli pazienti ospiti, insieme ai loro genitori, della Casa Sollievo Bimbi di Milano, prima struttura residenziale in Lombardia per le cure palliative pediatriche.

Gli altri due progetti sono stati sostenuti dal “Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale”, entità attraverso la quale Intesa Sanpaolo destina una quota degli utili distribuibili alla beneficenza e al sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.

Il primo progetto beneficiato è stato il “City Camp di Terapia Ricreativa Dynamo® presso la Triennale di Milano” che ha reso possibile la partecipazione di 25 bambini e ragazzi affetti da malattie gravi o croniche o con disabilità, ad una settimana di Terapia Ricreativa presso la struttura off-camp realizzata presso il museo milanese.

I giovani beneficiari insieme ai loro fratelli e sorelle sani, hanno potuto partecipare alle diverse attività offerte al City Camp

Arte, musica, danza, foto e video per godere dei benefici della Terapia Ricreativa Dynamo® seguiti dal nostro staff e da un gruppo di volontari appositamente formati. Le attività sono sempre adattate al gruppo partecipante, favorendo l’inclusione e la socializzazione e la scoperta o riscoperta del proprio potenziale.

Il secondo progetto è “Fondazione Dynamo e Fondazione Bátor Tábor a supporto della salute mentale di bambini e ragazzi con malattie croniche e disabilità”. Vede invece Fondazione Dynamo motore di filantropia quale capofila per la realizzazione di un progetto in Ungheria di concerto con il partner Fondazione Bátor Tábor, anch’esso membro del network SeriousFun. Obiettivo ultimo del progetto supportato da Intesa Sanpaolo è il miglioramento delle condizioni di vita di questi ragazzi e delle loro famiglie.

Nel concreto si tratta di minori in età compresa tra 0 e 18 anni affetti da malattie onco-ematologiche, autoimmuni e diabete e bambini e ragazzi con disabilità, che hanno subito un trapianto e che soffrono di disturbi mentali e di affaticamento quale effetto post-Covid. Nelle sessioni di Terapia Ricreativa in svolgimento presso il Camp di Hatvan sono altresì coinvolti attivamente i genitori e i fratelli o sorelle sani dei giovani beneficiari.

Il progetto prevede inoltre un’azione di scambio di buone pratiche tra le organizzazioni attuatrici dell’iniziativa e coinvolgerà in modo attivo volontari e personale medico volontario di entrambi gli enti.

Lo scambio di buone pratiche consentirà alle due Fondazioni di verificare come la Terapia Ricreativa viene declinata in Paesi e realtà diverse, di approfondire temi quali l’organizzazione e la gestione di City Camp, nonché la gestione di volontari e staff medico che partecipano alle sessioni di Terapia Ricreativa.

Ancora una volta esprimiamo la nostra gratitudine a Intesa Sanpaolo che segue da vicino e rende possibile la continuità di Dynamo ed abilita rilevanti progetti innovativi.